Tremendo
schiaffo all’infero del tuo piacere,
corpo
tumefatto da salive libere di bruciare
le
ceneri bianche di un lustro tempo,
scordato
nell’insieme dall’amore.
Severo
il tuo biondo nel nero del mio animo,
coprente
puzzo al lascito dei pensieri
fa
gioire l’estremo del tuo corpo.
Stupida!…
Hai
creduto nell’estro di genti ignobili;
non
ci conosciamo eppur mi credi,
il
sorriso è comunque nell’angoscia,
il
saper celar le ombre
ha
contribuito all’acre emanato dalle tue vesti
al
di sotto dei miei colori.
Un
morso soddisfacente il dente più nero
che
alle sommità delle carni non ha saputo trafiggerti,
profana
il voler dell’animo mio,
quando
è in collera con il rosso delle fiamme
MARTE
NELLA LUNA _ENTRAMBI NELLA TERRA
MUSICA
NEL SILENZIO _TONFI NEL DESERTO
SANDALI
TRA LE BRECCE _AMORI NELLO SPORCO
INTRECCI DI
DITA IN SCHIUMOSE ACQUE _FRAGOLE NEL BIANCO NEVISCHIO
ILENA
_ NEI MIEI ATTIMI
nulla
di questo accade,
se
il gergo tuo non mi appartiene.
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